Le elezioni italiane del 4 marzo scorso hanno lasciato un panorama politico complesso, in cui le alleanze tra i diversi gruppi politici, sia in Camera che in Senato, saranno determinanti per la governabilitá di un paese che spera da anni segni di ripresa e di crescita. Questo significa che i piccoli partiti e i movimenti indipendenti avranno delle possibilitá di essere protagonista nel gioco político italiano.
É da ricordare che l´elenco degli italiani residenti all´estero é composto da 4,3 milioni di votanti, che si traduce nei 18 parlamentari: 12 deputati e 6 senatori, di cui la circoscrizione America Meridionale conta con 1,5 milioni di elettori e 4 deputati e 2 senatori da scegliere tra i 18 parlamentari. Adesso conosciamo di piú i nostri rappresentanti appena eletti alla Camera e al Senato.
Senatore Ricardo Merlo (MAIE). É stato il candidato piú votato per quarta volta consecutiva nelle elezioni italiane in tutto il mondo riportando 52.739 voti, e questa come senatore. Italo-argentino, Merlo laureato in scienze politiche all’Università del Salvador di Buenos Aires ha perfezionato i suoi studi in Italia presso l’Università di Padova.
Tra il 1998 e il 2003, è stato eletto Membro del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero a Buenos Aires e poi, nel 2004, presidente del COMITES di Buenos Aires, il più numeroso al mondo. É il presidente e fondatore del MAIE, Movimento Associativo Italiani all´Estero. Le sue partecipazioni in política si rimandano al 2006 quando é stato scelto per prima volta deputato, rappresentando l´AISA, Associazioni Italiane in Sudamerica.
Senatore Adriano Cario (USEI). Presidente del Centro Calabrese di Buenos Aires, italo-argentino, per prima volta scelto al Parlamento italiano per il partito USEI, Unione Sudamericana Emigrati Italiani, fondato da Eugenio Sangregorio. Cario é conosciuto in Sudamerica per far parte della direzione del giornale italo-argentino L´Eco d´Italia fondato da suo parte Gaetano Cario nel 1965. Eletto per la XVIII legislatura con 21.868 preferenze.
Deputato Mario Borghese (MAIE). Rieletto come deputato per la seconda volta consecutiva con 26.184 voti, l´italo-argentino Mario Borghese è laureato in medicina e chirurgia ed esercita la professione di medico. Nel 2008 é stato rappresentante dei giovani italo-argentini alla Conferenza Mondiale dei Giovani Italiani nel Mondo. Alla Camera dei Deputati, assieme all’altro deputato del MAIE Ricardo Merlo, hanno adirito al gruppo misto, costituendo il 21 marzo 2013, la componente interna al misto “Alleanza Liberalpopolare-Autonomie (ALA) – Movimento Associativo Italiani all’Estero (MAIE)”.Il 13 ottobre 2016, sempre assieme a Merlo, abbandona il gruppo misto per aderire al nuovo gruppo parlamentare di maggioranza “Noi con L’Italia-Scelta Civica per l’Italia-MAIE”
Deputato Fausto Longo (Partito Democratico). Nato nel 1952 nelle vicinanze di San Paolo, Brasile, vanta un´esperienza come senatore per l´Alleanza Italia Bene Comune formata dai partiti PD (Partito Democratico), PSI (Partito Socialista Italiano) e SEL (Sinistra, Ecologia e Libertà) nella XVII Legislatura del Senato della Repubblica Italiana per il mandato referente al quinquennio 2013/2018. Ha fatto parte della 10° Commissione Industria, Commercio e Turismo e del Comitato per le Questioni degli Italiani all’Estero.
È coordinatore del PSI (Partito Socialista Italiano per la circoscrizione America Meridionale) e rappresentante della Federazione Latino-Americana delle città turistiche per l’Unione Europea. Adesso come deputato ha il compito di riprende il lavoro del suo collega di partito Fabio Porta, che in questa occasione non é riuscito ad ottenere il numero di voti per essere stato scelto in Senato. É riuscito a riportare 8.906 preferenze per far parte della XVIII legislatura.
Deputato Eugenio Sangregorio (USEI). Presidente e fondatore del partito Unione Sudamericana Emigrati Italiani. Nato nel 1939 a Belvedere Marittimo, provincia di Cosenza, residente in Argentina dal 1957. In queste elezioni é stato il candidato a deputato per la circoscrizione estero piú votato con 35.923 preferenze.
Deputato Roberto Lorenzato (Lega-Forza Italia-Fratelli d´Italia) Suo nome completo é Luis Roberto di San Martino Lorenzato d´Ivrea. Eccolo, il leghista brasiliano. Imprenditore e avvocato 45enne. Arriva in parlamento direttamente dal Brasile portando in dote a Montecitorio 11.106 voti.
Il partito che ha appena cancellato la parola Nord dal nome, racconta, l’ha sempre votato, ma da semplice elettore. E’ solo adesso che Luis Roberto ha deciso di fare il salto: “Salvini? E’ stato lui a trovarmi e a convincermi”. La sua famiglia è partita per il Brasile 120 anni fa. Migranti, come quelli che la Lega vorrebbe rispedire a casa. Eppure, lui non sembra avere dubbi o problemi. Nessun paradosso, assicura: “La differenza è che quando i miei avi sono partiti erano ‘legali’ ed avevano un lavoro, siamo andati a creare sviluppo, non erano clandestini”. Ed è questo, spiega, uno degli impegni che prenderà alla Camera.
Prof. Mauricio Tarsitano
Presidente Circolo Ligure di La Plata