Pasqua di Resurrezione 2020

La Pasqua di questo anno 2020, così come la Settimana Santa – che da tanti secoli è caratterizzata da importanti riti e da tradizioni emozionanti e suggestive- è destinata a fissarsi nella memoria collettiva e a trovare negli anni futuri ovvio risalto nella storia mondiale…purtroppo. Sì, perché questa è una Pasqua che ci troviamo a vivere in una atmosfera surreale, dove comunque è il consueto indomito germogliare e fiorire della primavera a colorare di attesa e desideri e speranze città paesi e borghi avvolti da un silenzio ovattato ma assordante…e uscendo di casa– ma ovviamente, sia chiaro, solo per motivatissime necessità- si prova la sensazione di entrare, come dire, dentro un quadro metafisico: avete presente certe “Piazze di Italia” di De Chirico?
Ma occorre resistere, cercando e coltivando e potenziando in noi stessi la forza interiore per affrontare e superare questo periodo drammatico; e facendo sì che questa nostra forza si diffonda, tramite ciascuno di noi, ai nostri cari, amici, alle nostre comunità; insomma al nostro prossimo dedicando una particolare attenzione a coloro che avvertono con disagio -spesso silente- le svariate criticità scatenate da questa pandemia.
E verrà pure il giorno in cui tutti noi supereremo questo periodo difficile e, di conseguenza, potremo tornare a vivere tutte quante le festività pasquali con rinnovata gioia e secondo le nostre tradizioni religiose e culturali.
Ma nel frattempo- e a maggior ragione proprio perché questa è una Pasqua particolarissima, intrisa di attesa sofferta e di speranze di rinascita- mi unisco a tutti Voi con affettuosissima vicinanza e cordialissimo affetto e Vi esprimo i miei auguri più sinceri.

Mario Menini

Presidente dell’Associazione Liguri nel Mondo

P.S.

Stiamo elaborando con fatica il prossimo numero di Gens che dovrebbe uscire a Giugno. Nel frattempo sono a chiedere a tutte le nostre comunità, associazioni, singoli, di inviare notizie in merito alle realtà locali, paesi, città, stati, possibilmente con foto documentali, questo perché il prossimo Gens dovrà essere una testimonianza possibilmente universale che documenti ciò che l’umanità sta vivendo e che ci unisca tutti in questo grande auspicio di pace, serenità e fratellanza.